No del croupier Massimiliano Moroni a candidatura con la Lega. ll sì di Tinelli

Per Massimiliano Moroni la rinuncia dovuta a tre diverse motivazioni. Il ritorno dell'ex assessore democristiano

No del croupier Massimiliano Moroni a candidatura con la Lega. ll sì di Tinelli
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"Non mi candido con la  Lega". L'abbuncio del segretario Ugl al Casinò Massimiliano Moroni

Il sindacalista croupier Massimiliano Moroni declina l'invito a candidarsi della Lega

Massimiliano Moroni, segretario del sindacato Ugl Casinò ed ex consigliere comunale del Pdl (per anni esponente di Forza Italia a Sanremo), ha annunciato la sua rinuncia alla candidatura della Lega Nord per le prossime elezioni amministrative a Sanremo a sostegno di Sergio Tommasini. Moroni, che aveva abbandonato in polemica Forza Italia nel giugno del 2014, dopo la sconfitta alle elezioni e la vittoria di Alberto Biancheri, motiva la decisione di declinare l'invito del Carroccio sanremese con diverse ragioni: l'esigenza di stare più vicino alla sua famiglia, l'impegno con la società calcististica di famiglia, la Virtus Sanremo, e in particolare la penalizzazione che da tempo sostiene di subire in ambito lavorativo per le sue posizioni politiche. Massiliano Moroni svolge infatti il ruolo di croupier del Casinò oltre a quello di sindacalista.

Gianmaria Tinelli accetta candidatura dela Lega

Un altro ex esponente di partiti del centro destra che a suo tempo sostenne il sindaco Zoccarato (e ancora prima l'amministrazione Bottini e a seguire quella di Borea) come il commerciante ed ex assessore Udc e poi Dc per le Autonomie Gianmaria Tinelli, conferma invece la candidatura proprio con la  Lega di Salvini alle prossime elezioni comunali.

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