L'avvocato Goya replica a Berrino sulla "pitonessa" a Daniela Santanché

"Mai mi sognerei di giudicare una donna per il suo aspetto esteriore. In futuro cercherò di scherzare con chi ha un briciolo di senso dell'umorismo" precisa Goya a proposito di Daniela Santanché

L'avvocato Goya replica a Berrino sulla "pitonessa" a Daniela Santanché
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Evidentemente l'avvocato Matteo Goya, pubblicando e commentando sul suo profilo facebook una foto dell'onorevole di Fratelli d'Italia Daniela Santanché, oggi in visita a Sanremo e Ventimiglia con i colleghi di partito Ignazio La Russa e Gianni Berrino, per sostenere le rispettive candidature alle europee, non pensava di essere accusato di sessismo e quant'altro, tanto da suscitare la reazione indignata e la solidarietà dello stesso Berrino in difesa della Santanché (leggi qui).

Goya chiede di poter replicare alle accuse e chiarisce la sua posizione che ospitiamo volentieri.

La lettera dell'avvvocato Matteo Goya che replica a Gianni Berrino

"Buongiorno - scrive l'avvocato Matteo Goya - ho letto l'articolo su la Riviera per quel mio post sulla Santanchè. Vorrei avere se possibile il diritto di replicare. Il mio post non era assolutamente sessista e/o diffamatorio. Mai mi sognerei di giudicare una donna per il suo aspetto esteriore e chi mi conosce lo sa. Si chiama satira politica. Mi dispiace che qualcuno volutamente o no abbia travisato i fatti. I miei interventi sui social come nella vita sono sempre pacati ed educati. Sono rammaricato che qualcuno l'abbia voluta mettere sulla rissa, da me certo non voluta. Prometto in futuro di pesare più le parole e cercherò di scherzare solo con chi ha un briciolo di senso dell'umorismo. Chiedo comunque scusa a chi si fosse sentito offesa/o".

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