Il "libro bianco" del comitato Gallardi Magliocca al Comune di Ventimiglia

Un "libro bianco" è stato presentato all'amministrazione comunale di Ventimiglia dal comitato di quartiere Magliocca-Gallardi

Il "libro bianco" del comitato Gallardi Magliocca al Comune di Ventimiglia
Pubblicato:

Libro bianco

Un "libro bianco" contenente un elenco di richieste e problematiche è stato presentato all'amministrazione comunale di Ventimiglia dal comitato di quartiere Magliocca-Gallardi, che ha inviato una lettera al sindaco Gaetano Scullino; al vicesindaco Simone Bertolucci; all'assessore Gianni Ascheri e al presidente del Consiglio comunale, Andrea Spinosi.

Le richieste contenute nella lettera

1) Lavori necessari di asfaltatura stradale e/o rattoppamenti di Via Gallardi (in particolare secondo tratto da zona Maristi sino a fine Via Maneira/incorcio Bevera), Via S.Anna, Via Due Camini, Via Ciappin, ingresso frazione Seglia, Via Pedaigo-Forte Sanpaolo e comunque in tutto il terrirorio rappresentato. Le condizioni del manto stradale allo stato attuale – soprattutto in taluni tratti ove mancano anche protezioni di guard rail (ad es. in via Pedaigo) - sono di assoluta pericolosità ed inadeguatezza per chi percorre quotidianamente od occasionalmente le Vie (da non dimenticare che la zona è frequentata da numerosi turisti i quali si recano presso Hotel, Villaggi turistici, case vacanze siti in queste zone). La situazione attuale costituisce un elevato pericolo per chiunque debba raggiungere giornalmente la propria dimora. Purtroppo i sinistri stradali che si verificano per le vie ricorrono quotidianamente (essendo aumentati in via esponenziale negli ultimi anni), indice di elevata pericolosità di percorrenza, derivante, soprattutto, dalla scarsa se non inesistente manutenzione stradale.

2) E‘ da segnalare altresì che in taluni tratti territoriali risulta assente o comunque insufficiente l‘ illuminazione stradale in particolare in zona frati Maristi (nei pressi delle case popolari-pontini di ingresso), Via Due Camini, Via Pedaigo-Forte Sanpaolo, zona San Bernardo-Seglia e nonché in Via San Anna ultimo tratto nei pressi di San Lorenzo (a partire da Case Boi), proprio in San Lorenzo e nell’ultimo tratto di Via Gallardi – via Maneira. Si richiede la messa in opera di punti luci aggiuntivi ai presenti o alla predisposizione di nuovi, dove assenti.

3) Deve essere inoltre garantita una manutenzione e pulizia costante dei ritani, rii, cunette e tombini in tutta la zona con sfalci di erba a lato carreggiata e deve essere prevista una migliore regimentazione delle acque piovane con la predisposizione di griglie e tombini di raccolta acque in quanto nei giorni di pioggia la situazione di viabilità risulta insostenibile. A tal fine sarebbero opportuni adottare provvedimenti autoritativi per la pulizia dei terreni nei confronti dei privati, mediante ordinanze, al fine di obbligare i medesimi ad effettuare tali pulizie ddi arbusti che invadono le carreggiate (limitando il transito, in punti ove è già ristretta la carreggiata) o ritani. Sarebbe altresì opportuno intervenire al fine di eliminare il pietrisco accumulato sulle strade.

4) Intervenire in Via Gallardi all’altezza del ristorante „San Carlo“ in quanto, nei giorni di pioggia detriti, liquami e inerti (ghiaia) si riversano in strada– soprattutto nei pressi del civico 213 bis (in piena curva) così come in Via Due Camini nei pressi dell’abitazione sig. Lombardo si creano sempre, nei giorni di pioggia, pozze di acqua stagnante molto pericolose determinate da un’inesistente regimentazione delle acque.

5) Presenti in tutta la zona collinare, in particolare in Via due Camini (e in Via Sant'anna), smottamenti di terreni a cui è seguito negli ultimi anni, proprio in via Due Camini, la realizzazione di interventi al muro di contenimento stradale, tuttavia non risolutivi. Medesima situazione si manifesta altresì in Via Fontana direzione Seglia, dopo la chiesa di San Bernardo, nel tratto -c/o il civico 35 „Curva Parigina“- in quanto il muro di contenimento (di un privato) risulta ampiamente spanciato e pericolante. Situazione lamentata da anni. Così come sulla strada „Pontino su ritano“ sita in Via Ciappin nei pressi chiesa san Bernardo attraversato da un ritano; lo stessa strada-pontino è in costante smottamento (la strada visibilmente scende di altezza di anno in anno), situazione da monitorare. Situazioni che determinerebbero, nei casi più gravi, l’isolamento delle frazioni in caso di frane causando gravi disagi.

6) Inoltre si insiste – come avvenuto in precedenza - nel valutare l'opportunità di ripristinare la segnaletica stradale „stop“ nel tratto incrocio tra Via Gallardi e Via S. Anna in quanto la nuova (degli ultimi anni) ha comportato un aumento di sinistri stradali data la scarsa visibilità nell’incrocio, soprattutto per chi si dirige in direzione Via S.Anna (mare-monti), svoltando a sinistra, ripristinando la precedenza per chi percorre la strada scendendo da Via S.Anna.

7) Ulteriore problematica segnalata risulta quella relativa al passaggio di tir o mezzi pesanti lungo la Via Gallardi da C.so Francia. Oltre a limitare il transito dei medesimi sopra un certo tonnellaggio sarebbe indispensabile migliorare la segnaletica stradale (mediante apposizione di cartelli stradali) che prevvisino il divieto di transito e di svolta dei mezzi pesanti o camper proprio dal semaforo di C.so Francia. Ciò infatti comporta che i suddetti mezzi blocchino tutta la via Gallardi creando gravi situazioni di pericolo per i cittadini in transito veicolare. Infatti non sussiste un preavviso di divieto di transito nei pressi del semaforo di corso Francia costituendo grave lacuna traendo in inganno i mezzi pesanti i quali si immettono in Via Gallardi.

8) Risoluzione della problematica di perdita di tubo della fognatura in Via Gallardi sotto il ponte autostradale. Problematica segnalata già da svariati mesi all’amministrazione e alla presidenza di Aiga. Ciò comporta gravi violazioni di legge in relazione all‘igiene e alla sanità pubblica.

9) In attesa di maggiori finanziamenti si rileva la necessità della predisposizione telecamere di sorveglianza per ovviare o comunque limitare i fenomeni criminosi quali furti in abitazioni o deposito abusivo/discariche di materiali, rifiuti e inerti, anche tossici, a bordo strade o in terreni e ritani. In particolare sarebbe opportuno predisporre tali strumenti di sicurezza presso l‘incrocio di Via Gallardi/Via S.Anna, presso l‘ incrocio „bivio 4 strade“ zona Via S. Anna, presso la Piazza di Seglia, presso la Piazza S Lorenzo, presso l‘incrocio di Via Forte S Paolo/Via Due Camini, presso l’incrocio tra Via Maneira/intersezione con fraz. Bevera e presso il piazzale di case Gallardi e presso il piazzale delle case Popolari in Via Gallardi.

Fondamentale altresì predisporre un controllo periodico del territorio al fine di ricercare i depositi illeciti di materiali e quindi evitare il formarsi di discariche abusive. In particolare spesso la pulizia delle strade viene effettuata accumulando lateralmente i rifiuti; pertanto si richiede che vengano eseguiti maggiori controlli.

Si insiste anche per sollecitare le forze dell’ordine a controlli quotidiani mediante appostamenti e ronde in tutto il quartiere al fine di dirimere o comunque limitare ogni intenzione criminosa (fungendo anche da deterrente).

10) Rifacimento delle segnaletiche orizzontali stradali in tuttu il territorio in particolare nei pressi degli incroci più importanti ovvero nel „bivio 4 strade“ in Via San Anna; nell’incrocio tra Via Gallardi/Via San Anna; nell’incrocio tra Via Due Camini/Via Pedaigo; incrocio tra Via San Anna/Via Forte San Paolo; incrocio Via Gallardi- Maneira/Fraz. Bevera.

11) Risolvere o sollecitare chi di competenza per la messa in sicurezza di cavi elettrici/telefonici (enel/telecom?) in Via Due Camini i quali sono in carreggiata ad altezza auto costituendo grave pericolo per la cittadinanza.

12) Mantenimento ed implementazione di eventi culturali/turistici/ patronali, in particolare per i festeggiamenti dei santi patroni san Bernardo e San Lorenzo (il 10 e il 20 agosto) con organizzazione di eventi collaterali e di accompagnamento/concerti delle bande musicali cittadine in occasione degli eventi/processioni.

13) Sollecitare gli enti competenti affinché agiscano per limitare i danni provocati dall’esubero di fauna selvatica (cinghiali), anche adottando eventualmente battute di caccia straordinarie.

14) Valutazione di fattibilità per messa in opera di tubazioni gas di città (metano) ove assenti. Possibilità di raccolta firme proprio per sollecitare anche la società erogatrice gas (Italgas?) a provvedere all’installazione e messa in opera. Ciò è di fondamentale necessità per la cittadinanza.

15) Dialogare con i proprietari di terreni confinanti con le Vie pubbliche in modo tale da poter valutare la disponibilità a cedere parte (anche pochi centimetri) degli stessi proprio per poter allargare le carreggiate delle suddette Vie (anche in occasione di richieste di concessioni di permessi per la realizzazione muri di contenimento o recinzioni a confine con il sedime stradale)

In difetto valutare nei tratti più pericolosi l’attivazione di procedure di espropri.

16) Creazione di „punti vista-paessaggistici turistici“ con predisposizione di panchine nei punti di maggiore interesse (es. San Lorenzo, Seglia, Via Forte Sanpaolo-Pedaigo, Via Due Camini, presso il Monte Magliocca).

17) Richiesta/disponibilità di installazione di un defebrillatore in zona da concordare (es. Bivio 4 strade o altra) che gioverebbe alla cittadinanza in caso di necessità (a tal fine un gruppo di circa 15-20 persone risulterebbero abilitati/o in attesa di pronta abilitazione).

18) Informare il presidente del Comitato, Davide Condrò, o i consiglieri di zona in merito agli interventi che verranno eseguiti sul territorio in modo tale da permettere l’attiva collaborazione del comitato con l’Amministrazione.

Sin da ora il direttivo del comitato manifesta la disponibilità ad effettuare congiuntamente sopralluoghi anche con gli uffici preoposti per la valutazione delle problematiche del quartiere, previo avviso telefonico.

19) Con la presente si richiede formalmente di mettere a disposizione/concedere l’uso gratuito dell‘immobile ex scuole di San Bernardo alla cittadinanza al fine di valutare la fattibilità della creazione di un circolo ricreativo/centro di aggregazione tuttora assente in zona. Ciò garantirebbe lo sviluppo sociale del territorio che ad oggi non può contare su nessuna struttura dedicata a tal fine.

20) Si richiede l’impegno dell’amministrazione affinché sia aperto un tavolo di dialogo con la diocesi Ventimiglia-Sanremo per la riapertura della Chiesa di San Bernardo per la pubblica funzione religiosa, nonché valutare con eventuali associazioni i finanziamenti necessari per la ristrutturazione della medesima chiesa (progetto già approvato a firma del Geom. Condrò Daniele).

Quanto appena esposto risulta solo un breve elenco di quanto necessario nel territorio rappresentato.

Le suddette frazioni sono densamente popolate e, dunque, fortemente trafficate.

Queste segnalazioni, come intenzione del Comitato, sono volte a sollecitare l'Amministrazione ad intervenire con urgenza per garantire una migliore vivibilità di cittadini che ad oggi risulta precaria. L'elenco degli interventi da effettuare nelle frazioni e nelle località dal Comitato rappresentate sono innumerevoli e complessi.

Come nostro auspicio confidiamo in una celere presa di posizione dell'Amministrazione comunale per porre in essere gli interventi pubblici necessari al fine di rendere vivibili delle zone del Comune di Ventimiglia che ad oggi non lo sono affatto.

Inoltre, si richiede cortesemente alla S.V. che venga fissato un incontro con i mebri del Direttivo del comitato di zona su elencati al fine di discutere sulle principali problematiche di cui sopra.

In attesa di riscontro si porgono i migliori saluti con la più ampia disponibilità del Direttivo a collaborare attivamente con la S.V. per la risoluzione di ogni questione su lamentata.

Leggi QUI le altre notizie

Seguici sui nostri canali
Necrologie