Da Fratelli D'Italia dito puntato contro la politica dei grandi annunci della Giunta Biancheri

" Una politica basata, purtroppo, solo su finte aspettative e grandi proclami che altro non sono che una maniera per tener caldo l'elettorato in attesa delle prossime amministrative"

Da Fratelli D'Italia dito puntato contro la politica dei grandi annunci della Giunta Biancheri
Pubblicato:

Da Fratelli D'Italia dito puntato contro la politica dei grandi annunci della Giunta Biancheri

" Una politica basata, purtroppo, solo su finte aspettative e grandi proclami che altro non sono che una maniera per tener caldo l'elettorato in attesa delle prossime amministrative"

«Dalla Giunta Comunale e dal Sindaco Biancheri solo grandi annunci e proclami che poi in realtà non hanno alcun riscontro pratico e sono solo fumo negli occhi ai cittadini utile soltanto ad alimentare false speranze che puntualmente vengono tradite».

E’ la denuncia fatta dai consiglieri di Fratelli d’Italia Luca Lombardi e Gianni Berrino a proposito della politica portata avanti dall’amministrazione matuziana.

« Una politica delle promesse e degli annunci mediatici – incalzano i due Consiglieri – che da sempre ha caratterizzato il modus operandi del Sindaco Biancheri e della sua Giunta, ma che negli ultimi tempi, forse per le difficoltà di gestione della cosa pubblica, ha assunto sempre più i connotati di uno Spot elettorale, avviando di fatto quella che dovrebbe essere la campagna elettorale per le prossime amministrative. Una politica basata, purtroppo, solo su finte aspettative e grandi proclami che altro non sono che una maniera per tener caldo l'elettorato in attesa delle prossime amministrative.

E’ proprio di questi giorni l’ultimo grande annuncio dell’Amministrazione, la redazione di un progetto esecutivo per la sistemazione e la manutenzione di marciapiedi , sistemi di raccolta acque piovane e reflue, pavimentazione e muri. Peccato, però, che non c’è la copertura finanziaria per attuare questi interventi: ma d’altronde, mica è colpa dell’Amministrazione se mancano i fondi!! Oppure se non si è potuto portare avanti il progetto di ristrutturazione del porto vecchio; oppure se non si è potuto impedire che alcuni cittadini, solo perché residenti in zone collinari A8 e già a notevole distanza dal primo punto di conferimento della spazzatura , si vedessero aumentata la TARI rispetto ad altri loro concittadini, il tutto per dimostrare che il sistema di raccolta rifiuti attuato dalla dall'Amministrazione Biancheri funziona e produce risparmi (...ma sulle spalle di alcune categorie di cittadini già disagiati).

Che fine hanno fatto i progetti di rifacimento della Piazza Colombo con la realizzazione di nuovi parcheggi ? ... e della Smart City?...e il piano del trasporto sostenibile integrato con il Bike Sharing e i Filobus oppure il completamento dell'arredo urbano del primo tratto di Via Matteotti, Piazza Borea ecc.: dove sono i cantieri?

E' di questi giorni anche la notizia del “Palazzetto dello Sport” in Pian di Poma : dobbiamo crederci ? Noi ci vogliamo credere ma speriamo molto che non sia solo un “colpo dell'ultima ora “ in quanto gli altri importanti progetti stentano a decollare.

Progetti al momento non se ne vedono ufficialmente nelle sedi competenti (commissioni Consigliari, Consiglio Comunale) e cantieri nemmeno.

Nelle scorse settimane l'Amministrazione aveva incaricato una Azienda esterna al Comune, la Conteco Check di Milano, per smaltire gli oltre 108 Piani Casa fermi con le quattro frecce presso il Nostro Comune: “ma ora pare che la società incaricata voglia rinunciare all'incarico...”.

E che dire dell'annunciato cambio di rotta su via Caduti del Lavoro verso la zona Polo Nord,/Corso Inglesi verso un doppio senso di marcia , con relativa retromarcia dell'Amministrazione per l'impossibilità di rendere a due sensi la strada , mentre i commercianti di quell'area stentano a sopravvivere per il calo verticale degli incassi?

Insomma – concludono i due Consiglieri - non è mai colpa dell’Amministrazione, un’ Amministrazione irresponsabile, che cerca di giustificare questo immobilismo adducendo motivi legati a problemi tecnici, burocratici piuttosto che economici o di organico e che cerca di mascherare la sua incapacità di gestire la cosa pubblica e di raggiungere gli obiettivi programmatici con grandi annunci e creando false speranze».

Seguici sui nostri canali
Necrologie