Ambrosini, Lega Nord, contro dichiarazioni Ioculano "Il caldo offusca la memoria"

Il segretario provinciale del Carroccio Ambrosini esprime perplessità sulla condotta del sindaco" Protesta in prefettura e poi nega esistenza del problema"

Ambrosini, Lega Nord, contro dichiarazioni Ioculano "Il caldo offusca la memoria"
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Giulio Ambrosini (Lega Nord) interviene su dichiarazioni Ioculano

Giulio Ambrosini, segretario provinciale del Carroccio, interviene criticamente sulle dichiarazioni di Enrico Ioculano, sindaco d Ventimiglia, rese ieri agli organi di stampa (leggi QUI), in cui afferma che le manifestazioni contro la presenza di migranti in città ledono all'immagine della comunità.

"Dichiarazioni stucchevoli"

"Ho letto le dichiarazioni del Sindaco di Ventimiglia, stucchevoli - esordisce così il segretario provinciale- Ma come, due settimane fa, con una delegazione va in Prefettura a protestare per l'ennesima volta contro le decisioni del Ministero amico ed oggi candido come un giglio afferma che non esiste alcun problema di salute ed ordine pubblico"

"Il caldo acceca la mente"

"Forse il caldo offusca la memoria, acceca la mente - continua Ambrosini- Uomini adulti che defecano in pubblico, che fanno il bagno in mare privi di qualsiasi indumento, che insozzano gli spazi dedicati ai nostri bambini, che hanno aggredito le nostre donne, che insultano e malmenano gli esponenti delle forze dell'ordine, quindi delle istituzioni, non attirano forse l'attenzione di colui che nel suo ruolo istituzionale è garante dell'ordine pubblico in città ? Trovo infantile - continua il segretario- l'uso di aggettivi offensivi nei confronti dei cittadini che stanchi di false promesse esprimono civilmente la loro protesta. Trovo infantile auto referenziarsi insultando coloro che pagheranno più tasse per vivere in una città più degradata. Caro sig. Sindaco - conclude Ambrosini- scevro da offenderLa, se lo riterrà opportuno, sono a Sua disposizione per qualsiasi contraddittorio, anche pubblico. Mi sono sentito chiamato in causa al pari dei comitati e dei cittadini che fisicamente, ed idealmente, hanno partecipato e condiviso le manifestazioni."

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