Tenta furto in auto, ma la proprietaria era seduta all'interno

Polizia rintraccia e denuncia per ubriachezza e oggetti atti ad offendere un giovane di 32 anni alterato dall'alcol

Tenta furto in auto, ma la proprietaria era seduta all'interno
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Singolare episodio quello verificatosi a Ventimiglia, dove un giovane di 32 anni, di origini cingalesi, è stato denunciato dopo aver tentato il furto su un'auto. Ad avvertire la polizia è stata la stessa proprietaria della vettura, che al momento del tentato furto si trovava all'interno. Il ladro non se n'era accorto. La Polizia di Stato denuncia un cittadino dello Sri Lanka residente in Francia. Aveva tentato di entrare in un’auto in sosta senza accorgersi che all’interno c’era la sua proprietaria.

Il giovane, B.M., dello Sri Lanka, è stato denunciato  per ubriachezza, porto di oggetti atti ad offendere e violenza privata.

"L’uomo è stato rintracciato in pochi minuti dagli Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia intervenuti ieri sera, nel pieno centro cittadino, dopo che una donna aveva allertato il numero per le emergenze 112 - fanno sapere dalla Questura - La donna segnalava alla Sala Operativa che un uomo aveva tentato di aprire la portiera della sua autovettura non accorgendosi che la stessa era seduta all’interno per poi scappare non appena si avvedeva della sua presenza.

"La Squadra Volante del Commissariato, sopraggiunta rapidamente - si legge ancora - dopo aver raccolto dalla richiedente la descrizione dell’uomo, perlustrava tutta l’area circostante e in poco tempo riusciva ad individuare e fermare lo straniero mentre si nascondeva in un bar situato nelle vicinanze. La vittima riconosceva subito l’uomo, identificato per B.M., 32 anni, proveniente dallo Sri Lanka e titolare di un regolare permesso di soggiorno francese".

Il cingalese, in grave stato di alterazione alcolica, veniva sanzionato per manifesta ubriachezza in luogo pubblico (la legge in tali casi prevede una sanzione amministrativa pecuniaria da 51 a 309 euro); lo stesso veniva altresì trovato in possesso di un taglierino con lama, del cui possesso non sapeva dare spiegazione e, pertanto, denunciato per porto di oggetti atti ad offendere e tentata violenza privata.

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