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Spy story truffa: chieste due condanne e un invio d'atti in Procura
Si è chiusa con due richieste di condanna, stamani, davanti al giudice collegiale di Imperia, la requisitoria al processo per una spy story truffa
Spy story
Si è chiusa con due richieste di condanna, stamani, davanti al giudice collegiale di Imperia, la requisitoria al processo per una truffa messa a segno contro un italo francese, D.L.G., all’epoca impiegato per la Ital-Uil, di Nizza e successivamente per un albergo di Mentone, al quale avrebbero promesso di trovare un posto nei servizi segreti, in cambio di 45mila euro, versati a più riprese.
Il pubblico ministero Antonella Politi ha chiesto una condanna a 3 anni e 8 mesi di reclusione (e 1.500 euro di multa) per l’ex sovrintendente di polizia, Nicodemo Albanese, di 60 anni, poliziotto congedatosi come assistente, che si era spacciato come agente segreto dell’Aise (ex Sismi); quindi, 3 anni e 1000 euro di multa per Emilio Lopez, poliziotto in congedo, che avrebbe fornito informazioni riservate su alcune attività investigative, il quale deve rispondere di rivelazione e utilizzazione di segreti di ufficio.
Alla parte offesa avrebbero prima promesso un lavoro nel Principato di Monaco, poi al Parlamento Europeo e poi nei servizi di sicurezza. Nei confronti dell’ex consigliere comunale di Ventimiglia, Gianluca De Lucia, assolto in abbreviato, il pm ha chiesto di trasmettere gli atti processuali in Procura per il reato di falsa testimonianza. L’udienza è stata aggiornata al prossimo 4 aprile per la decisione.
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