Presunta truffa al Comune di Sanremo, sfilata di testi in aula

Truffa: si è aperta, oggi, l’istruttoria dibattimentale al processo su una presunta truffa commessa ai danni del Comune di Sanremo

Presunta truffa al Comune di Sanremo, sfilata di testi in aula
Pubblicato:

Truffa

Si è aperta, oggi, davanti al tribunale collegiale di Imperia (presidente Donatella Aschero), l’istruttoria dibattimentale al processo su una presunta truffa commessa ai danni del Comune di Sanremo. Sei gli imputati alla sbarra: Stefano Burlando, 64 anni, ex dirigente del settore Igiene Urbana; Luciano Crespi, 59 anni, capo area per la Liguria della Aimeri Ambiente Srl a cui era stato affidato il servizio di igiene pubblica del Comune; Giovanni Punzo, 47 anni, capo tecnico dell'ufficio Igiene; Pietro Liriti, 49 anni, capo cantiere; Giuseppe Di Pietrantonio, 54 anni, capo cantiere e Pasquale Donadio, 49 anni. L’indagine ha preso le mosse, nel 2012, dalla un dipendente della ditta Aimeri, che si è rivolto alla polizia, denunciando quanto accadeva nell’azienda.

Secondo il pubblico ministero Antonella Politi

tra il 2012 e il 2013, gli imputati avrebbero commesso delle frodi nell'adempimento degli obblighi previsti dal contratto di appalto di Igiene Urbana, stipulato dalla Aimeri con il Comune di Sanremo, in merito a: raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani; spazzamento, lavaggio e diserbo stradale; raccolta differenziata di plastica, carta e scarti vegetali e il lavaggio meccanico dei cassonetti.

Gli investigatori

hanno scoperto che mezzi e operai che la ditta avrebbe dovuto impiegare a Sanremo, in realtà venivano impiegati anche in altri Comuni del comprensorio, come Ceriana, Arma di Taggia e Riva Ligure. Nel corso della propria deposizione come teste, l’ispettore di polizia Pierangelo Bernacchia ha spiegato che la scritta “Comune di Sanremo”, sui mezzi, veniva occultata con un adesivo acquistato da una ditta specializzata. Nel mirino anche l’irregolare addebito di spese al Comune, da parte della Aimeri. All’apertura della udienza si sono costituiti parte civile: il Comune di Sanremo e l’operaio Aimeri promotore delle accuse.

Leggi QUI le altre notizie

Seguici sui nostri canali
Necrologie