Pizza e coca al ristorante: in manette pizzaiolo a Ventimiglia

Pizza e coca al ristorante: la Polizia di Stato arresta un insospettabile pizzaiolo e denuncia due camerieri a Ventimiglia

Pizza e coca al ristorante: in manette pizzaiolo a Ventimiglia
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Pizza e coca

Un cuoco-pizzaiolo incensurato di 29 anni, Danilo Montoro, originario della provincia di Cosenza, ma in questo periodo domiciliato a Ventimiglia, accusato di spacciare cocaina al ristorante, è stato arrestato dalla polizia. Nell'operazione sono stati denunciati anche due camerieri. Il ventinovenne lavorava come dipendente stagionale per il ristorante "Stella Marina", nella città di confine.

15 grammi di stupefacente

Gli agenti lo hanno sorpreso sul posto di lavoro con 15 grammi di cocaina, già parzialmente suddivisa in mono dosi pronte per la vendita. Aveva anche 2 grammi di hashish e marijuana, una piccola bilancia di precisione e porzioni di cellophane pronte per confezionare le dosi. Nei guai anche un ragazzo di 21 anni e una ragazza di 20 anni, camerieri nello stesso locale. L'uomo è stato trovato con sette involucri preconfezionati contenenti 12 grammi di hashish.

L'irruzione

La ragazza, invece, aveva altri due grammi di hashish. Il cuoco era già finito sotto la lente di ingrandimento della polizia e i sospetti sono presto risultati fondati. I poliziotti sono entrati in abiti civili nel locale, cogliendo di sorpresa il cuoco, il quale ha tirato fuori dalle tasche parte della droga, con la restante nascosta nell'armadietto dello spogliatoio. Comparso, oggi, in tribunale a Imperia, il giudice ha convalidato l'arresto scarcerandolo e disponendo obbligo di firma.

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