Olio: il vento manda al macero il 30-40% della produzione in Liguria

Olio: "Nel nord della Penisola, ma soprattutto in Liguria, abbiamo registrato una perdita stimata attorno al 30-40 per cento della produzione di olive"

Olio: il vento manda al macero il 30-40% della produzione in Liguria
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"Nel nord della Penisola, ma soprattutto in Liguria, abbiamo registrato una perdita stimata attorno al 30-40 per cento della produzione di olive. Peccato, perché era una annata stupenda, di altissima qualità". Lo ha dichiarato oggi, Enrico Lupi, presidente dell'associazione nazionale "Città dell'olio", a Imperia, a margine della presentazione della diciottesima edizione di Olioliva, la festa dell'olio nuovo extravergine, in programma dal 9 all'11 novembre, per le vie del centro storico di Imperia e sulla banchina di Calata Cuneo.

Nel stilare un bilancio dei danni

provocati dalla recente ondata di maltempo, ha aggiunto: "Avremo meno prodotto da frangere, anche se la qualità è rimasta tale e sugli alberi abbiamo le olive più sane e robuste. E' il vento che ha dato la grande mazzata, non tanto la pioggia che alla fine irrobustisce". Nel precisare che i danni sono avvenuti a macchia di leopardo, con un fenomeno che si è esteso in maniera abbastanza omogenea, Lupi ha specificato che il fenomeno ha preso di mira soltanto il Nord: "Anche in Puglia si registra un calo di circa il quaranta per cento della produzione, ma dovuto alla gelata della scorsa primavera e non al vento di questi giorni".

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