Incensurato: lavora di giorno e spaccia di sera, in casa ha una pistola

In manette: Domenico D'Andrea, 49 anni, originario della provincia di Potenza, che di giorno lavorava in cantiere e di sera spacciava

Incensurato: lavora di giorno e spaccia di sera, in casa ha una pistola
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Incensurato

Un uomo di 49 anni, Domenico D'Andrea, originario della provincia di Potenza, ma da anni stabilitosi in Liguria, che di giorno lavorava in cantiere e di sera spacciava per arrotondare è stato arrestato a Imperia. Le manette sono scattate dopo che l'uomo è stato visto cedere mezzo etto di hascisc ad un suo "cliente abituale", lo stesso a cui era stato già sequestrato un analogo quantitativo di droga nel marzo scorso, a seguito di un controllo su strada, che aveva fatto scattare l'indagine nei confronti dell'insospettabile pusher, grazie all'individuazione dell'autovettura con cui si era allontanato dopo la cessione.

Le indagini

Grazie a una serie di intercettazioni ambientali, è stato possibile documentare numerose cessioni di quantitativi non certo modici di hascisc a una serie di clienti. In seguito all'ultimo episodio, quello che ha portato all'arresto, gli investigatori hanno ritrovato nell'abitazione dell'uomo: 5 pezzi di hashish per un peso di circa 400 grammi, nonché un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente e somme di denaro ritenute provento dello spaccio. Ma non è tutto.

La perquisizione

Nel cassetto del comodino della sua camera da letto occultava - oltre ad un'agenda contenente appunti manoscritti riguardanti nomi di "clienti" e importi a credito - una pistola automatica calibro 45, "Ballester Molina" fabbricata in Argentina, riportante la scritta "Policia Maritima", con tanto di numero di matricola, con inserito un caricatore completo di 7 colpi ed accanto alla stessa vi era un altro caricatore con all'interno altrettanti proiettili. L'arma, illegalmente detenuta, si presentava perfettamente efficiente e funzionante, nonché "accompagnata" da cospicuo munizionamento.

In uno sgabuzzino, infatti, occultati all'interno di un paio di scarpe, venivano rinvenuti 6 proiettili calibro 45 ed una scatola con 34 proiettili calibro 22. Ancora, venivano trovate, nascoste rispettivamente in un foro d'areazione del salotto e sotto il battiscopa della cucina, 2 scatole di proiettili calibro 45 contenenti complessivamente 100 colpi ed una scatola completa di 50 proiettili cal. 22. Infine, nel garage di pertinenza all'abitazione è stato trovato un coltello, della lunghezza di circa 30 centimetri, utilizzato per dividere l'hashish. Il cliente è stato segnalato alla prefettura come assuntore, mentre il pusher è stato portato in caserma, oggi c'è stata la convalida dell'arresto.

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