Imperia: l'intervento di Nella Ponte (M5S) finisce in Questura

Questura: la Digos ha acquisito, oggi, copia della registrazione video dell'intervento cel consigliere comunale Nella Ponte (M5S)

Imperia: l'intervento di Nella Ponte (M5S) finisce in Questura
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Gli agenti della Questura di Imperia hanno acquisito, oggi, copia della registrazione video dell'intervento cel consigliere comunale Nella Ponte (M5S), le cui affermazioni di ieri sera, in Consiglio comunale, hanno indotto il capo della polizia, Franco Gabrielli, a rinunciare alla cittadinanza onoraria di Imperia, comunicando l'intenzione di voler querelare la delegata del Movimento 5 Stelle. E' stato il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, ieri sera, dalla propria pagina Facebook, a comunicare di aver ricevuto una telefonata di Gabrielli che annunciava di voler rinunciare al riconoscimento.

L'intervento di Nella Ponte

Non posso che unirmi al disappunto avendo ricevuto anche io, questo pomeriggio alle 14,35 l'invito a firma del sindaco Scajola per il conferimento della cittadinanza onoraria al dottor Gabrielli per il 7 di dicembre. Quindi è già tutto stato stabilito, indipendentemente dalla votazione al consiglio comunale. Quindi visto che il primo punto all'ordine del giorno del consiglio comunale è decidere se conferire o meno la cittadinanza onoraria, mi chiedo anche io come mai già dal mese di novembre la stampa aveva pubblicato la notizia che ci sarebbe stato l'evento a cui avrebbe partecipato il dottor Gabrielli con anche la presenza della fanfara.

Evidentemente questa è una votazione pro forma. Io però darei uno sguardo alle persone coinvolte: il sindaco Scajola, ex ministro dell'Interno nel 2001, oggi sindaco, che è imputato in un processo di latitanza 'ndrangheta a Reggio Calabria, che pare ai primi di dicembre vedrà una nuova udienza o l'ammissione di nuovi testimoni; Gabrielli, oggi Capo della Polizia, ex prefetto dell'Aquila nel periodo del terremoto e sappiamo tutti cosa non è stato fatto per quel territorio e aggiungerei collateralmente anche una terza persona, in correlazione con il dottor Gabrielli, il sostituto procuratore di Genova Enrico Zucca.

Le motivazioni che il sindaco ha addotto a favore del conferimento di questa cittadinanza onoraria sono il forte legame che lo lega alla nostra comunità. Ma, viene regolarmente in vacanza, in visita? In che cosa si ravvisa questo forte legame? Il rimarcato ruolo strategico che la polizia di Stato svolge in una provincia di confine come la nostra, detto da chi, uno: nega l'esistenza della malavita organizzata nel territorio imperiese; due: blocca l'istituzione di una commissione speciale anti criminalità organizzata e racket, già di per sé è un'offesa a tutti gli uomini e le donne che ogni giorno si mettono al servizio dello Stato e dei cittadini indossando una uniforme.

Ma c'è dell'altro: quando era ministro dell'Interno, il sindaco Scajola, a Genova avvennero dei fatti gravissimi, definiti da Michelangelo Fournier, comandante del settimo nucleo, durante il processo "Macelleria messicana", "colluttazioni unilaterali" per chi avesse bisogno di rinfrescare la memoria, mi riferisco al 2001, al G8, alla Diaz e a Bolzaneto: un massacro ingiustificabile, una pura esplosione di violenza e il timbro finale della corte di cassazione sull'irruzione alla scuola Diaz condotta dalla Polizia di Stato durante il G8 di Genova nel 2001 conclusa con oltre 60 feriti su 93 arrestati, dalla ricostruzione dei giudici appare chiara la responsabilità dei vertici per non essere intervenuti a fermare i pestaggi e per i firmatari dei verbali di arresto e perquisizione di aver avallato false accuse verso i 93 no global, fatti e persone…

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