Il tonno va congelato per legge, annullato il sequestro al ristorante

Il tribunale ha annullato il decreto di convalida del sequestro di 8,906 chilogrammi di tonno pinne gialle decongelato, requisito, il 4 agosto scorso

Il tonno va congelato per legge, annullato il sequestro al ristorante
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Tonno

Il tribunale di Imperia ha annullato il decreto di convalida del sequestro di 8,906 chilogrammi di tonno pinne gialle decongelato, requisito, il 4 agosto scorso, dai carabinieri del Nas, al ristorante Altamarea, di banchine Medaglie d'Oro, a Imperia, in quanto sul menù non era stato indicato che il tonno servito poteva essere congelato, in assenza di quello fresco.

Pietro Pasquinelli, legale rappresentante della società "San giuseppe srl", che gestiva il ristorante, era stato indagato per tentata frode in commercio, ma lo stesso ha presentato ricorso al decreto, dimostrando che mancavano gli estremi del sequestro, in quanto il tonno, per legge, va congelato prima di essere servito.

I fatti

Durante il controllo, infatti, veniva accertato che il personale addetto alla cucina stava maneggiando filoni di tonno a pinne gialle, tagliandoli a cubetti. L'etichetta sulle confezioni recava la scritta "filone di tonno a pinne gialle decongelato preparato", mentre su menù del ristorante non veniva indicato che i prodotti contenenti il tonno sarebbero stati serviti congelati, in caso di assenza di prodotti freschi.

Per questo motivo i carabinieri avevano sequestrato il tonno, custodito nel congelatore, dandolo in custodia al titolare del negozio: Pietro Pasquinelli, legale rappresentante della "San Giuseppe srl", società che gestisce il ristorante, accusato di tentata frode nell'esercizio del commercio. Difeso dall'avvocato Alessandro Moroni, Pasquinelli aveva fatto ricorso contro il provvedimento, contestando innanzitutto la necessità di provare l'avvenuta consumazione del reato; quindi, non sarebbero state spiegate in modo esauriente le ragioni del sequestro.

Le ragioni che hanno portato ad annullare il decreto

Inoltre, non ci sarebbe alcuna tentata frode nel non indicare nel menù che alcuni prodotti a base di tonno potevano essere congelati, in mancanza di quelli freschi. Ma non è tutto. Il tonno fa parte di quei prodotti che, per legge, devono essere congelati prima di essere serviti, motivi per cui non esisterebbe alcun obbligo di indicare le attività di congelamento o scongelamento nel menù.

A ciò si aggiunge il fatto che i prodotti che possono essere serviti crudi o quasi crudi, una volta pescati e dopo essere stati affettati e sfilettati, devono essere congelati a una temperatura di meno 20 gradi per almeno 24 ore e pi decongelati lentamente per debellare il parassita Anisakis e le sue larve.

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