Furbetti del cartellino: ecco quando il processo dovrebbe andare a sentenza

La requisitoria del pubblico ministero avrà inizio il 25 maggio e terminerà il prossimo 22 ottobre, quando inizieranno le arringhe della difesa che andranno avanti fino al 30 novembre.

Furbetti del cartellino: ecco quando il processo dovrebbe andare a sentenza
Pubblicato:

Andrà a sentenza, non prima di fine 2018 o inizio 2019, il processo per truffa ai danni dello Stato e utilizzo indebito del badge marcatempo, che vede nei guai quarantadue dipendenti del Comune di Sanremo, finiti sotto inchiesta nell'ottobre del 2015, per l'infedele timbratura dei cartellini. Oggi, infatti, davanti al gup Paolo Luppi del tribunale di Imperia, c'è stata un'udienza filtro con la calendarizzazione.

La requisitoria del pubblico ministero avrà inizio il 25 maggio e terminerà il prossimo 22 ottobre, quando inizieranno le arringhe della difesa che andranno avanti fino al 30 novembre.

Se i tempi saranno rispettati, è probabile che sentenze ed eventuali decreti di rinvio a giudizio saranno emessi entro fine del 2018, altrimenti si slitta a inizio 2019. Otto i riti abbreviati: quattro condizionati e altrettanti ordinari; sedici i patteggiamenti (8 davanti al gip e 8 ordinari) e 18 i riti ordinari per i quali è in corso l'udienza preliminare.

Quelli davanti al gip sono i patteggiamenti chiesti dagli otto imputati, in fase di indagine. Per quanto riguarda gli abbreviati, inoltre, alcuni procedimenti sono stati chiesti in maniera condizionata all'audizione di alcuni testi.

Gli abbreviati vengono discussi nei confronti di: Loretta Marchi, Patrizia Lanzoni, Maurizio Di Fazio, Alberto Muraglia (condizionati); Luisa Mele, Sergio Morabito, Rossella Fazio e Luigi Angeloni (ordinari).

In seguito al blitz della Finanza, scattato il 22 ottobre del 2015, vennero eseguite quarantatré misure cautelari: trentacinque agli arresti domiciliari e otto con obbligo di firma. Per trentadue dipendenti è scattato il licenziamento.

L'inchiesta è coordinata dai pm Maria Paola Marrali e Alessandro Bogliolo. Alcuni legali del collegio difensivo hanno annunciato la probabile richiesta di rito abbreviato per i propri assistiti.

Seguici sui nostri canali
Necrologie