Controlli duri della polizia francese contro i migranti, la denuncia dei no border

Controlli duri: gli attivisti del Progetto 20k, di Ventimiglia, denunciano in un video l'utilizzo di controlli particolarmente pesanti

Controlli duri della polizia francese contro i migranti, la denuncia dei no border
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Controlli duri

Gli attivisti del Progetto 20k denunciano in un video l'utilizzo di controlli duri da parte della polizia francese, nell'ambito delle operazioni di identificazione di un gruppo di migranti che si erano nascosti nel bagno di su un treno fermo alla stazione ferroviaria di Menton Garavan, la prima dopo il confine italo-francese di Ventimiglia.

I fatti

"Il claustrofobico bagno del treno, dove i migranti si sono rifugiati per tutelare invano sé stessi, i loro corpi e le loro scelte, viene aperto - scrivono in una nota, i no border -. Nelle immagini si vede come la Crs utilizzi spray al peperoncino, in un luogo particolarmente ridotto come la toilette di un treno".

Le conclusioni

Proseguono i No border: "Fa riflettere come gli stessi passeggeri non abbiano avuto la sensibilità di percepire la paura degli uni ed abbiano invece emulato il comportamento rabbioso della polizia francese. Un episodio che ci lascia con tanta amarezza"

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