Da Ventimiglia a Calais a piedi per la libera circolazione dei migranti in Europa

La marcia si divide in sessanta tappe, della lunghezza media di 25 chilometri ciascuna. Ogni partecipante iscritto versa un contributo di un euro per chilometro; e una partecipazione di 10 euro al giorno come spese di vitto e alloggio e occasionalmente di trasporto.

Da Ventimiglia a Calais a piedi per la libera circolazione dei migranti in Europa
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Una marcia con partenza dalla frontiera franco italiana di Ventimiglia e destinazione la frontiera franco britannica di Calais, nel nord della Francia è stata organizzata dall'associazione "L'Auberge des Migrants" (L'osteria dei migranti), in collegamento con i suoi partner di Calais e del versante francese della Roya, nell'entroterra di Ventimiglia).

La partenza è prevista al primo maggio, con arrivo il 7 luglio. La marcia si divide in sessanta tappe, della lunghezza media di 25 chilometri ciascuna.

Ogni partecipante iscritto versa un contributo di un euro per chilometro e una partecipazione di 10 euro, al giorno, come spese di vitto e alloggio e occasionalmente di trasporto.

La marcia sarà finanziata oltre che con i contributi degli escursionisti, anche col sostegno di cittadini e organizzazioni. I partecipanti previsti per ciascuna tappa, vanno da un minimo di venti a un massimo di cinquanta, a cui si potranno unire sostenitori lungo il cammino.

"Se possibile - avvertono gli organizzatori - ogni fase sarà caratterizzata da un incontro dibattito, che potrà essere l'occasione di una raccolta di fondi o di materiale, a beneficio degli enti promotori o dei suoi partner". Le tappe della val Roya, di Marsiglia, Lione, Parigi, Lille e Calais, saranno le più significative della marcia.

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