Tra scienza e cultura: da Imperia spedizione di 3 anni nel Mediterraneo

Tra scienza e cultura: da Imperia spedizione di 3 anni nel Mediterraneo
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Spedizione

Una spedizione culturale e scientifica di tre anni nel Mediterraneo, con un calendario di incontri in collaborazione con le università e i centri di ricerca, per approfondire una serie di temi, che vanno dallo studio delle microplastiche, al surriscaldamento climatico, al vita sottomarina. Questa, in estrema sintesi, è la missione di “Progetto Mediterranea 2.0”, ideato dallo scrittore e marinaio, Simone Perotti, che vive in val di Vara, nello spezzino, e che si replica (da qui la dicitura “2.0”), dopo il successo della prima edizione del 2014.

“Partiremo, ad aprile, dal porto di Imperia, dove è di stanza la nostra nave laboratorio ‘Mediterranea', una barca a vela di diciotto metri”, ha anticipato, stamani, Filippo Mennuni, uno dei cinque comandanti che si alterneranno nei tre anni, al Museo navale di Imperia, dove si è svolta la presentazione dell’iniziativa, davanti a una platea di circa cento studenti.

Il tragitto?

“Ci dirigeremo verso Francia, Costa Azzurra; poi Corsica, Sardegna e Sicilia, per proseguire con l’Adriatico, Venezia a Trieste, scendendo per la Croazia e la Grecia; quindi torneremo a Imperia”. Prosegue Mennuni: “Ci saranno anche diverse iniziative legate al sociale e, in particolare, ai disabili, che potranno salire a bordo della nostra imbarcazione, accompagnati dal personale medico, per trascorrere un po’ di tempo con l’equipaggio”.

Alla odierna presentazione

era presente anche l’assessore alla Cultura Marcella Roggero: “Si tratta di un progetto di altissimo livello e la città di Imperia è orgogliosa di esserne la base. Mediterranea è una sorta di laboratorio galleggiante. È uno stimolo a non gettare l'ancora nei preconcetti ma ad aprirsi al confronto con idee, riflessioni ed esperienze diverse. In fondo il porto, come rimarca sempre il sindaco, è uno strumento per proiettarsi nel resto del mondo, non solo economicamente ma anche culturalmente”.

Una cinquantina., in totale, i membri dell'equipaggio che si alterneranno nei tre anni, con intellettuali, artisti, filosofi e operatori culturali”. Partner dell'iniziativa è la Go Imperia, società in house del Comune, che cura la disponibilità del posto barca, concesso a titolo gratuito agli organizzatori del progetto.

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