Premio Internazionale Biol: l'olio migliore è quello di Camporosso

L'olio dell’azienda agricola C’era una Volta di Sara Canale di Camporosso ha conquistato i palati della giuria che l'ha decretato vincitore tra oltre 500 concorrenti

Premio Internazionale Biol: l'olio migliore è quello di Camporosso
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Olio biologico, dal sapore delicato, ottenuto al 100% da oliva taggiasca. È l’olio dell’azienda agricola C’era una Volta di Sara Canale di Camporosso a conquistare i palati della giuria alla XXIII edizione del Premio Internazionale Biol, aggiudicandosi la “medaglia” Extragold.

Premio Internazionale Biol: l'olio migliore arriva da Camporosso

Sara Canel, con la sua monocultivar, è arrivata prima tra le aziende liguri. Erano 500 gli oli extravergini d’oliva biologici in gara, esaminati da una giuria internazionale composta da 30 palati esperti. L’eccellenza dell’olio ligure, dunque, insieme ad altri oli extravergini italiani, ha sbaragliato buona parte della concorrenza estera.

Il commento di Sara Canale

"Sono entusiasta – afferma Sara Canale, titolare dell’azienda agricola C’era una Volta -  che il mio olio abbia ottenuto il premio Extragold a questo prestigioso concorso. La mia azienda nasce nel 2010. Ho deciso infatti di lasciare la città e cercare di ritrovare le mie radici in un luogo naturale e a misura d’uomo. È così che ho iniziato la coltivazione e la cura di circa 500 ulivi monocultivat taggiasca su un piccolo appezzamento di terreno di circa 2  ettari, al quale ho poi affiancato un agriturismo dove gli ospiti possono gustare i prodotti della mia azienda. La mia è un’azienda piccola, ma ci dedico tutta la passione e l’amore che nutro per la mia terra. Le soddisfazioni che mi danno le mie olive e il mio olio sono tante e mi ripagano di tutti gli sforzi fatti".

La soddisfazione di Coldiretti

"Il riconoscimento internazionale – affermano il Presidente di Coldiretti Imperia/Liguria Gianluca Boeri e il Direttore di Coldiretti Imperia Domenico Pautasso -  ottenuto dall’azienda di Sara è un’ulteriore conferma della qualità delle nostre produzioni. L’oliva taggiasca è il simbolo del Ponente Ligure. Da essa si riesce a produrre un olio che racchiude al suo interno il sapore della nostra terra e del nostro mare. È un’eccellenza del Made in Liguria, per la quale come Coldiretti combattiamo ormai da tempo per vederle riconosciuto il marchio della DOP e legarla per sempre al nostro territorio".

Commenti
Leonardo Paglieri

E' assolutamente verio,E'inutile e credo anche dannoso racchiudersi in piccoli provincialismi.la Taggiasca e' sicuraente un ottimo oliva ma credo inutile insistere su una DOP solo per questa.

Bepoe

Basta non cambiarle Nome La DOP PER OLIO ESISTE GIA DA OLTRR 20 ANNI BASTA BUGIE

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