Nuovi fondi per il sistema di videosorveglianza cittadina/le zone interessate

Dal Ministero dell'Interno 335mila euro per la sicurezza

Nuovi fondi per il sistema di videosorveglianza cittadina/le zone interessate
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Nuovi fondi per il sistema di videosorveglianza cittadina

Dal Ministero dell'Interno 335mila euro per la sicurezza

Il Comune di Sanremo è stato assegnatario del finanziamento previsto dal Ministero dell’Interno  per un importo di 335 mila euro.

Considerato l’importo cofinanziato di 150 mila euro, si raggiunge un complessivo di 485 mila euro che verra

.“E’ una notizia molto importante per la nostra città – commentano il Sindaco Alberto Biancheri e il Presidente del Consiglio comunale Alessandro Il Grande – frutto di un grande lavoro da parte dell’Amministrazione comunale concretizzatosi in diverse tappe. Dopo la redazione del progetto di videosorveglianza, abbiamo realizzato un comitato tecnico con le varie Forze dell’Ordine. Successivamente abbiamo stanziato altri 150 mila euro con l’obiettivo di allargare la rete di videosorveglianza anche alla pista ciclopedonale - pur non essendo competenza diretta del Comune -, ad alcune zone periferiche e alle frazioni. E’ stato predisposto e presentato il progetto per il bando ministeriale per quasi 500 mila euro con lo stesso obiettivo. Insomma, un iter che è durato diversi mesi durante il quale ci siamo confrontati con il Prefetto, il Questore, condividendo poi il progetto con il Comitato Provinciale Ordine Pubblico e Sicurezza. Questo finanziamento permette di apportare un potenziamento significativo al sistema di videosorveglianza che rafforzerà così le azioni di prevenzione e di contrasto alle diverse forme di illegalità. Sarà possibile aumentare sensibilmente il numero delle telecamere installate, aggiungendo 40 nuove postazioni di riprese per oltre 100 telecamere in più. Ricordiamo che le telecamere ad alta definizione già installate e collegate alle centrali operative delle Forze dell’Ordine hanno contribuito alla risoluzione di diversi casi, permettendo numerosi arresti da parte delle Forze dell’Ordine. Ringraziamo l’ing. Angelo Carpani, il dirigente dei lavori Pubblici Danilo Burastero, il Comandante del Corpo di Polizia Municipale Claudio Frattarola e tutti gli uffici che hanno lavorato per il raggiungimento di questo risultato”.

Il potenziamento del sistema di videosorveglianza interesserà i luoghi maggiormente sensibili ancora non coperti dall’occhio elettronico della rete di videosorveglianza.

Le zone interessate

pista ciclopedonale con collegamento fibra ottica e allacciamento alla rete comunale
parchi, giardini e piazze (ad esempio Giardini Medaglie d’Oro di piazza Colombo, parco delle Carmelitane, parco di Villa Ormond, giardini della Foce e giardini Regina Elena nella Pigna, giardini comunali nelle frazioni di Poggio e Bussana, piazza San Sebastiano a Coldirodi, piazza della Libertà a Poggio)
zone nelle vicinanze di plessi scolastici (Liceo Cassini – Istituto Colombo)
in prossimità di sedi istituzionali (giardini di Palazzo Bellevue sede del Comune, Guardia di Finanza)
in prossimità dei locali notturni (corso Trento Trieste, corso Marconi)
zone frequentate da venditori abusivi (ad esempio via Matteotti confluenza con via Corradi, via Matteotti secondo tratto sopra corso Mombello, corso Imperatrice, ecc)
e altre aree della città tra cui la Pigna (in aggiunta alle telecamere già presenti), via Martiri, via Pietro Agosti, San Martino

Le nuove telecamere saranno collegate alle sale operative della Polizia Municipale e delle Forze dell’Ordine attraverso l’infrastruttura di rete di comunicazione dell’attuale impianto di videosorveglianza, realizzata prevalentemente in fibra ottica.

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