Emergenza smog: "Bonus Verde" in arrivo per terrazzi e giardini privati liguri

Il bonus verde consisterà nella detrazione del 36% delle spese per il mantenimento di giardini e terrazzi, anche condominiali, all'interno delle aree urbane

Emergenza smog: "Bonus Verde" in arrivo per terrazzi e  giardini privati liguri
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Emergenza smog: "Bonus Verde" in arrivo per terrazzi e giardini privati liguri

Il 2017 sta entrando a pieno titolo nella classifica degli anni più caldi e siccitosi della storia italiana. Le precipitazioni sono state nettamente inferiori rispetto alla media in tutti i mesi dell’anno, raggiungendo in questo autunno del tutto anomalo il -79% di piogge cadute a livello nazionale, con una punta di -92% al Nord (analisi Coldiretti basata su dati Ucea). E mentre nelle campagne continua a preoccupare la siccità con coltivazioni ridotte allo stremo,  in città, a causa dell’alta pressione, si aggrava l’emergenza smog, con l’innalzamento delle polveri sottili oltre i limiti consentiti. È per questo che Coldiretti ha proposto ed ha visto accolta  in manovra la richiesta "Bonus Verde",  con detrazioni del 36% per la cura del verde privato, come terrazzi e giardini, anche condominiali. Introdurre misure di defiscalizzazione degli interventi su giardini e aree verdi, con un meccanismo simile a quello delle ristrutturazioni edili, potrà favorire la diffusione di parchi e giardini in città, in modo da poter combattere gli alti livelli di inquinamento raggiunti.

Pagliano:" Le città liguri non dispongono di aree verdi sufficienti"

“Anche le città liguri non dispongono di aree dedicate al verde pubblico, con carenza di quei piccoli polmoni cittadini che garantiscano un mantenimento delle polveri sottili sotto i livelli critici. – afferma Enzo Pagliano, Direttore Regionale di Coldiretti Liguria – Il verde urbano non deve essere visto solo come una scelta estetica per abbellire un quartiere, ma come una scelta strategica per migliorare la qualità della vita, pensando al benessere e alla salute di tutti. Piante e fiori sono la prima barriera di cui disponiamo per combattere lo smog, e per questo si deve cercare di favorirne e garantirne in tutti i modi la presenza”.

I benefici

 

Le piante concorrono a combattere le polveri sottili e gli inquinanti gassosi, dal momento che un albero adulto è capace di catturare dall’aria dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili e quindi si può stimare che, in un anno, con un ettaro di alberi, si eliminano circa 20 chili di smog. Inoltre una pianta adulta traspira fino a 450 litri di acqua al giorno e questo, insieme all’ombreggiamento, favorisce l’abbassamento della temperatura dell’area circostante.

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