Colpito da emorragia cerebrale un anno fa si reinventa contadino con l'aiuto dei suoi colleghi

Protagonista l'ex presidente e volontario di Ospedaletti Emergenza. A distanza di un anno con non poche difficoltà ha voluto iniziare una nuova vita da coltivatore

Colpito da emorragia cerebrale un anno fa si reinventa contadino con l'aiuto dei suoi colleghi
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Colpito da emorragia cerebrale un anno fa si reinventa contadino con l'aiuto dei suoi colleghi

Protagonista l'ex presidente e volontario di Ospedaletti Emergenza. A distanza di un anno con non poche difficoltà ha voluto iniziare una nuova vita da coltivatore

"Un anno e tre mesi fa un nostro volontario ed ex Presidente (49 anni) fu colpito da un’emorragia cerebrale che ovviamente causò pesanti ripercussioni e traumatici cambiamenti nella sua quotidianità. - scrivono i volontari di Ospedaletti Emergenza -  Lo spirito di reazione ad un evento tanto drammatico quanto inatteso lo ha mosso in questi ultimi mesi alla ricerca di un’occupazione che sia terapeutica sia per il fisico che per lo spirito.  Avendo a disposizione due piccole serre e desiderando ardentemente riprendere un’attività attraverso la quale sentirsi “attivo”, insieme alla famiglia ha deciso di avviare una coltivazione.  Il lavoro del contadino non è mai semplice; in certe condizioni è difficilissimo.

Per tutta questa settimana i nostri dipendenti e i nostri volontari, a turno e qualcuno addirittura nel giorno del riposo, sono saliti a Coldirodi per aiutarlo a sistemare la terra ed avviare l’attività. In premio una rostellata serale cucinata dalla famiglia.  Senza vanto, ma pensiamo che il volontariato sia anche questo"

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