PD all'attacco: "Tagli ai servizi e debiti raddoppiati in Liguria"

Lunardon mal vetriolo "Complimenti"

PD all'attacco: "Tagli ai servizi e debiti raddoppiati in Liguria"
Pubblicato:

"In Liguria aumentano le fughe: mobilità passiva in aumento"

Continua l'aspro botta e risposta tra il capogruppo regionale del Partito Democratico e il governatore di Regione Liguria,  Lunardon e Toti. Dopo le prime bordate (leggi QUI e QUI)  Giovanni Lunardon torna su ha certificato la Corte dei Conti con una nota. Eccola

Come certifica oggi la Corte dei Conti le fughe del 2015 anno in cui hanno governato centrosinistra e centrodestra 6 mesi ciascuno sono costate alle casse ligure 34,7 milioni di euro. Quel conto è finito nel bilancio 2017 che oggi la Corte parifica, perché il costo della mobilità passiva viene conteggiato due anni dopo il periodo preso in considerazione, visto che si tratta di dati frutto di unindagine lunga e complessa che mette a confronto la situazione di tutte le Regioni. Nel 2016, primo anno pieno della Giunta Toti e di cui solo oggi (2018) abbiamo i dati le fughe sono raddoppiate, passando da 34,7 a 60 milioni di euro, come sostiene Agenas e come confermano anche lassessore Viale e il commissario di Alisa Locatelli.
Quindi più fughe.
Per quanto riguarda invece il disavanzo, nel 2014 ultimo anno pieno del centrosinistra in Regione – si parla di 67 milioni di euro. Nel 2017 il disavanzo si è invece attestato a 70 milioni, 6 in più rispetto alle stime della stessa Giunta che, nel piano di rientro che aveva elaborato - senza peraltro esplicitare come raggiungere lobiettivo del pareggio nel 2020 - sosteneva che proprio nel 2017 il buco sarebbe stato di 64 milioni.
Quindi più fughe più deficit.
E tutto ciò nonostante in questi tre anni di governo ligure la Giunta Toti-Viale abbia aumentato le tasse (da dicembre 2015 ha ridotto lesenzione Irpef passando da un incasso di 67 a 103 milioni lanno), ricevuto un aumento del fondo sanitario nazionale (che negli anni passati veniva sistematicamente ridotto), tagliato i posti letto nelle strutture accreditate (anche questo lo conferma oggi al Corte dei Conti) e diminuito il personale (tra 2015 e 2016 cè stato un taglio di 15 milioni e 231 mila euro, di cui quasi 10 milioni e mezzo su medici e personale sanitario dipendente).
Ecco il bilancio della Giunta Toti-Viale: con più entrate (da tasse e fondo nazionale) diminuiscono servizi, posti letto, infermieri e medici e il disavanzo aumenta. Complimenti.

Seguici sui nostri canali
Necrologie