Capacci annulla limite della penale per raccolta differenziata sotto il 45%

Capacci: "Tecknoservice e cittadini dovranno prodigarsi per ottenere il 65% di raccolta differenziata richiesta dalla legge"

Capacci annulla limite della penale per raccolta differenziata sotto il 45%
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Nessun limite di penale se la raccolta differenziata resta sotto il 45%

Il sindaco ha annullato il limite alla penale per raccolta differenziata sotto il 45%

Questa mattina il Sindaco della Città di Imperia ha annullato l’atto di rettifica 219 del 05 luglio 2017 che prevedeva il limite per l’applicazione delle penali al di sotto del 45% di raccolta differenziata ripristinando, quindi, le originali previsioni coerenti con l’ordinamento giuridico, le raccomandazioni della Regione Liguria e le osservazioni della Provincia di Imperia.

Tecknoservice e cittadini dovranno prodigarsi per ottenere il 65% di differenziata

La Tecknoservice Srl, a cui è stato prorogato l’affidamento di igiene ambientale del Comune di Imperia sino al 31 gennaio 2018 dovrà, quindi, prodigarsi per raggiungere le percentuali minime di differenziazione dei rifiuti. Un ruolo fondamentale nella corretta gestione dei rifiuti è anche ricoperto dai cittadini chiamati a differenziare consentendo minori quantitativi di conferimento “tal quale” in discarica e, di conseguenza, il raggiungimento di percentuali più elevate di differenziazione.
Il Sindaco Carlo Capacci commenta: "Per raggiungere il 65% di raccolta differenziata è necessario l'impegno di tutti i cittadini e dei commercianti al corretto conferimento dei rifiuti, senza il quale nessuna società, sia essa pubblica o privata, potrà da sola ottenere tale obiettivo".

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