Si tuffa in mare per scappare alla Polizia: agente fuori servizio gli tende una trappola

Dopo l'arresto il soggetto ha iniziato a sbattere la testa contro il vetro della camera di sicurezza del commissariato di Polizia

Si tuffa in mare per scappare alla Polizia: agente fuori servizio gli tende una trappola
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Si tuffa in mare per scappare alla Polizia: agente fuori servizio gli tende una trappola

La scorsa mattina un reparto della Polizia di Stato  ha notato un gruppo di extracomunitari, nei pressi dei giardini pubblici di Ventimiglia Tommaso Reggio, intento ad importunare un anziano. All'avvicinarsi degli agenti in divisa, uno degli aggressori, un tunisino nato nel 1985, non solo non ha desistito, ma ha addirittura incentivato la sua condotta: insulti e minacce agli operatori di polizia e spintoni all'anziano uomo. Fuggito verso la vicina riva del mare, dopo il lancio di pietre rivolto agli agenti, si è tuffato nell'acqua per sfuggire a nuoto.

Provvidenziale l'intervento di un agente fuori servizio, che avendo assistito alla scena ha fatto allontanare i suoi colleghi facendo credere all'autore della rocambolesca fuga che essi avessero rinunciato all'inseguimento. Il tunisino è cascato nella trappola tesa apposta per lui. Pronto l'intervento degli agenti non appena il fuggitivo si è avvicinato alla riva. Per lui l'arresto con le accuse di resistenza, oltraggio e lesioni. Accompagnato in Commissariato, il soggetto ha iniziato a sbattere la testa contro il vetro blindato della camera di sicurezza. Necessario il trasporto all'ospedale di Imperia ad opera del personale del 118.

 

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