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Festival di Sanremo blindato come se venissero il Papa o il presidente della Repubblica
Allargamento della "zona rossa", potenziamento della videosorveglianza con settanta telecamere in più rispetto all'anno scorso; doppio transennamento nell'area del red carpet e dell'Ariston, il cui accesso sarà presidiato da con metal detector e servizi di controllo video remotizzato tramite auto e persone.
E' un festival blindato, ancora più del 2017, quello atteso a Sanremo, dal 6 al 10 febbraio prossimi. Il punto sulla sicurezza è stato effettuato, stamani, dal Questore di Imperia, Cesare Capocasa, che ha illustrato tutte le strategie di controllo. A partire dal numero di telecamere collegate alla centrale operativa del Commissariato, che passano da 282 a 327. Ma non è tutto.
La cosiddetta "zona rossa" attorno all'Ariston, i cui accessi sono presidiati da metal detector, è stata allargata al tratto di via Ascquasciati, tra piazza Colombo e la galleria degli artisti, che porta al teatro.
Da quest'anno sarà presidiato anche l'ingresso in via Matteotti dall'Oviesse. Il centro commerciale, infatti, si affaccia su via Roma e via Matteotti ed entrando da una parte, è possibile uscire dall'altra. Ogni giorno, praticamente sulle ventiquattro ore, la città sarà presidiata da circa duecentocinquanta agenti e militari in divisa e in borghese.
Molti saranno dotati di telecamera portatile remotizzata, che effettuerà riprese, durante i servizi a piedi. Per la prima volta quest'anno, arriva a Sanremo, la tecnologia "Mercurio".
In pratica si tratta di telecamere montate sulle auto di pattuglia della polizia, che saranno in grado di inviare immagini e filmati in tempo reale sia alla centrale operativa di Sanremo, che di Roma, con l'analisi immediata delle targhe dei veicoli.
A parte le bonifiche del teatro Ariston, della sala stampa e di tutti gli altri locali in uso alla manifestazione, c'è poi la questione parcheggi, con il parking del Palafiori di corso Garibaldi, che sarà aperto esclusivamente a mezzi delle forze dell'ordine, della Rai; abbonati alle serate del Festival e spettatori delle singole serate.
Quest'ultimi, tuttavia, potranno entrare nel parcheggio fino alle 19. Il Questore Capocasa ha sottolineato come il dispositivo dei controlli del territorio che hanno preceduto la manifestazione sia paragonabile a quello messo in atto per la visita del Papa o del Presidente della Repubblica.
LA VIDEO INTERVISTA AL QUESTORE DI IMPERIA, CESARE CAPOCASA
