Condannato a 2 anni e 8 mesi il marocchino evaso dall'ospedale

Ha patteggiato, oggi, una pena a 2 anni e 8 mesi di reclusione: Abdelhamid Salmane, 25 anni, l'immigrato marocchino evaso dall'ospedale di Sanremo, dove era stato portato per un controllo sulla tubercolosi, il 26 aprile scorso.

Condannato a 2 anni e 8 mesi il marocchino evaso dall'ospedale
Pubblicato:

Ha patteggiato, oggi, una pena a 2 anni e 8 mesi di reclusione: Abdelhamid Salmane, 25 anni, l'immigrato marocchino evaso dall'ospedale di Sanremo, dove era stato portato per un controllo sulla tubercolosi, il 26 aprile scorso.

L’udienza è avvenuta, davanti al giudice monocratico Laura Russo e al pubblico ministero Alessandro Bogliolo. Era accusato di: evasione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, per avere sferrato un calcio allo stomaco a un agente della polizia penitenziaria, durante la fuga.

Difeso dall’avvocato Tania Di Marcoberardino, già in occasione della convalida dell’arresto, il giovane ha detto che il suo tentativo era un gesto disperato, maturato sul movente. “Sono evaso, perchè qui a Sanremo sono solo, nessuno mi viene a trovare e non posso proseguire i miei studi”, ha riferito.

E poi. "Ha detto che voleva andare a Genova dal fratello", afferma il legale. Abdelhamid ha raccontato che nel capoluogo ligure, quando stava in carcere (con fine pena nel 2030, per tentato omicidio), era riuscito a conseguire i primi due anni del corso di perito pubblicitario. Poi, per una serie di vicissitudini, è stato spostato prima Torino, poi a Sanremo, dove i suoi parenti non lo andavano più a trovare ed era praticamente solo.

Seguici sui nostri canali
Necrologie