Sale parto vuote: è crisi demografica in Riviera. Aumentano gli stranieri

I conteggi delle nascite nel 2017 in Riviera sono sconfortanti: è crisi demografica. Ecco i dati, in peggioramento rispetto al 2016

Sale parto vuote: è crisi demografica in Riviera. Aumentano gli stranieri
Pubblicato:
Aggiornato:

Sale parto vuote: è crisi demografica in Riviera

La provincia di Imperia è una delle province più anziane nin una delle regioni più anziane d'Italia e i dati che provengono dagli ospedali ponentini non fanno che confermare, in tendenza con il passato, la profonda crisi demografica che il ponente ligure sta vivendo. Come scrive Il Secolo XIX, con 1278 parti infatti, distribuiti tra Imperia (680) e Sanremo (598), il 2017 chiude nuovamente in negativo con 21 bambini di meno rispetto all'anno precedente  (1299). Diminuiscono anche i nuovi nati in numero assoluto (gemelli compresi), da 1310 a 1285.

Una discesa inesorabile

La crisi demografica che la nostra provincia sta vivendo non è una novità: i dati non sorprendono più di tanto. La parabola in discesa si ripete da tempo, 1478 parti nel 2012, 1352 nel 2014, 1299 nel 2016, fino ai 1278 attuali, un lontano ricordo rispetto alle cifre straordinarioe di inizio decennio quando in provincia di Imperia ci furono 1600 nuove culle.

Aumentano gli stranieri

Un dato interessante: i numeri sarebbero ancora più ridotti se non si fosse registarta la nascita dei figli dei richiedenti asilo in transito per la provincia oppure ospitati nei centri di accoglienza. Ne sono stati contati 15, i cui genitori provengono dai centri di Ventimiglia e dell'entroterra imperiese, una piccola sorpresa essendo un dato che finora non si era registrato. Già nel 2016, a margine di questo calo demografico, nell'ospedale di Sanremo i nati stranieri erano il 37% del totale e a Imperia una percentuale di poco superiore, per i numeri del 2017 bisogna attendere che siano completati i conteggi.

Leggi QUI le altre notizie de La Riviera.it

Seguici sui nostri canali
Necrologie