Ritardo nei lavori al Mercato dei Fiori e cantieri navali al centro delle interpellanze di Fratelli d'Italia

Ritardo nei lavori al Mercato dei Fiori e cantieri navali al centro delle interpellanze di Fratelli d'Italia

Le interpellanze verranno presentate questa sera durante il Consiglio Comunale

Ritardo nei lavori al Mercato dei Fiori e cantieri navali al centro delle interpellanze di Fratelli d'Italia in occasione del consiglio comunale di questa sera. Nello specifico Gianni Berrino e Luca Lombardi puntano il dito su due punti

Il primo, come detto, riguarda il Mercato dei Fiori danneggiato lo scorso 15 dicembre dal forte vento che ha colpito la città e che ha provocato seri problemi al tetto. Mentre la parte dove sono collocato le palestre era stata ripristinata otto giorni dopo l'evento metereologico, l'area riservato ai floricoltori è ancora in attesa di sistemazione con allagamenti ogni volta che piove con danni oltre che ai fiori anche alle strutture del mercato come frighi, uffici e impianti. A tale proposito i due consiglieri interpellano il sindaco e la giunta per conoscere i motivi per cui a distanza di quasi un mese non siano ancora iniziati i lavori del tetto e se vi sia un cronoprogramma di attuazione dei lavori stessi.

Il secondo punto riguarda l'annosa vicenda dei Cantieri Navali. Come è ormai noto a tutti il Tar ha di fatto annullato il decreto di sgombero dell'area imposto dal comune di Sanremo, autorizzando la società di Franco Vitulano a rientrare in possesso della zona. I consiglieri di Fratelli D'Italia interrogano il sindaco e la Giunta per conoscere quali sono state le procedure giuridico-amministrative seguite dagli uffici comunali per rientrare in possesso delle aree occupate dal cantiere, poi ritenute illegittime dal Tar e per sapere quali ricadute economiche il contenzioso avrà sulle casse comunali e se ci saranno ricadute anche sulle tasche dei cittadini

Infine è stata inserita nell'ordine del giorno di questa sera la richiesta di aggiungere nel modulo di richiesta per la concessione del suolo pubblico, sale comunali patrocini e contributi la dicitura "Dichiaro di rispettare la Carta Costituzionale della Repubblica Italiana e Leggi che alla stessa si conformino"