Paura truffa Italgas su Whatsapp. La società tranquillizza gli utenti

L’avviso viene utilizzato nel caso di mancata lettura del contatore e ha lo scopo di invitare il cliente stesso a comunicare i dati relativi al consumo al fine di mantenerne aggiornato l’andamento e consentire una fatturazione più in linea con i consumi effettivamente sostenuti

Paura truffa Italgas su Whatsapp. La società tranquillizza gli utenti
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In seguito alll’articolo  sul timore di truffe su Whatsapp per la lettura dei contatori Italgas la società intende tranquillizzare i suoi clienti.

L’avviso viene utilizzato nel caso di mancata lettura del contatore e ha lo scopo di invitare il cliente stesso a comunicare i dati relativi al consumo al fine di mantenerne aggiornato l’andamento e consentire una fatturazione più in linea con i consumi effettivamente sostenuti

"In primo luogo desideriamo tranquillizzare i lettori che non si tratta di un tentativo di raggiro.  (leggi qui) Quell’avviso è stato rilasciato su indicazione di Italgas dall’impresa specializzata che per conto della Società effettua la lettura dei contatori del gas nella città di Bordighera.L’avviso viene utilizzato nel caso di mancata lettura del contatore e ha lo scopo di invitare il cliente stesso a comunicare i dati relativi al consumo al fine di mantenerne aggiornato l’andamento e consentire una fatturazione più in linea con i consumi effettivamente sostenuti. Ciò aiuta anche a limitare i casi di conguaglio che talvolta si traducono in “maxi bollette”. In questo contesto, l’introduzione del canale WhatsApp vuole essere un ulteriore strumento a disposizione degli utenti.Nel prossimo futuro si farà sempre meno ricorso all’autolettura, grazie ai contatori elettronici di ultima generazione che stiamo installando presso tutte le utenze da noi servite. I nuovi contatori consentiranno di teletrasmettere in automatico i dati di consumo, con grandi vantaggi in termini di sistematicità della rilevazione della lettura e, quindi, di maggiore precisione della fatturazione da parte delle società di vendita"

Commenti
Marco

Caro Claudio, invece che lasciare commenti apocalittici e che lasciano più timori che risposte e fatti, ti sei almeno informato alla fonte? Il distributore che opera su concessione comunale è titolato a rilevare le letture e può farlo attraverso diversi canali. Consulta il sito dell'AUTORITA' per avere maggiori informazioni! https://www.arera.it/atlante/it/gas/capitolo_5/paragrafo_1/domanda_1g.htm

claudio

Non date mai retta a nessuno. Non aprite mai la porta a nessuno. Non consegnate mai la bolletta in mano a nessuno. Quando vi chiamano al telefono, non rispondete mai "SI'?", neanche se vi chiedono conferma del nome e cognome, perché quel "SI'?" verrà inserito all'interno di un contratto vocale preregistrato e da quel momento in poi verrete truffati. L'unico gestore che può chiedervi l'autolettura del gas -anzi dovrete farlo voi se volete mantenere in linea consumi e fatturazioni- è il gestore amministrativo del gas che vi invia la bolletta: ENI, ad esempio. Chiunque altro vi chieda dati personali può truffarvi o fregarvi i dati personali per poi scocciarvi con telefonate moleste. Bisogna infatti aggiungere doverosamente che, in questa epoca dove il furto l'unico modo valid rimasto per fare soldi, anche le società importanti tendono a passare sottobanco i vostri dati personali malgrado voi abbiate negato esplicitamente il consenso indicando NO, NO, NO sulle caselle della privacy.

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