Comune non paga? L'Rt taglia le corse aggiuntive a Isolabona, passeggeri lasciati a terra

Alla fine, dopo che il sindaco Dario Faraone ha inviato una "pec" alla Provincia, spiegando la situazione, il servizio è stato ripristinato.

Comune non paga? L'Rt taglia le corse aggiuntive a Isolabona, passeggeri lasciati a terra
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La Provincia di Imperia, maggiore azionista (84,44 per cento) della Riviera Trasporti, la locale azienda del trasporto pubblico, ha sospeso stamani le corse aggiuntive degli autobus, limitatamente al territorio comunale di Isolabona, in val Nervia, nell'entroterra di Ventimiglia (Imperia), perché il Comune non ha ancora pagato il proprio contributo.

Risultato: i passeggeri di almeno non sono stati fatti né scendere né salire. Dall'amministrazione spiegano che la delibera sul Trasporto Pubblico Locale (che prevede il versamento di un contributo di circa tremila euro) è pronta, ma non è stata firmata, in quanto il segretario comunale è in maternità.

Alla fine, dopo che il sindaco Dario Faraone ha inviato una "pec" alla Provincia, spiegando la situazione e impegnandosi a far firmare l'atto, nel più breve tempo possibile, il servizio è stato ripristinato.

"Esistono due tipi di servizi - spiega il dirigente provinciale dei Trasporti, Giuseppe Carrega: uno minimo, che paghiamo con i contributi di Stato e Regione, scesi di circa cinque milioni di euro, negli ultimi sette/otto anni; e uno aggiuntivo che si effettua con la partecipazione dei Comuni. Ieri, dopo cinque solleciti, è scaduto il termine ultimo per regolarizzare la posizione".

Dopo una prima giustificazione via telefono, il sindaco ha scritto una mail di posta certificata, annunciando che avrebbe spedito l'atto via posta raccomandata al segretario comunale, in modo da riceverlo firmato e affiggerlo all'Albo Pretorio per renderlo esecutivo.

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